ANALISI
QUADRO FESSURATIVO
Crepe, le loro cause
Analisi del quadro fessurativo.
Se le crepe sono legate allo stress dell’edificio, avremo:
- cicli di carico
- deformazioni imposte
- variazioni di temperatura
- cedimento
- deformazioni del terreno di fondazione
Se le crepe sono relative alle proprietà del calcestruzzo le cause saranno legate a:
- calore sprigionato durante la reazione tra cemento e acqua, successivo raffreddamento
- ritiro
- rigonfiamento
- carbonatazione
Analisi Quadro Fessurativo
Per programmare degli interventi di protezione di un edificio danneggiato, è necessaria un’approfondita analisi del quadro fessurativo e quindi della struttura.
A tale scopo lo studio delle crepe è fondamentale in modo che si possano registrare e documentare nel dettaglio tutte le lesioni, le loro caratteristiche e la loro causa.
Sottili lesioni superficiali:
si tratta di lesioni di larghezza <0,1 mm, come sottili fratture o screpolature. Di solito non influenzano la solidità della struttura e, pertanto, non necessitano di trattamento. Spesso, queste screpolature sono dovute all’invecchiamento, a degli errori tecnici o da movimenti differenziali degli strati di rivestimento o del substrato.
Crepe da cedimento:
causate da problemi del terreno di fondazione per essiccamento, abbassamento della falda, scavi in adiacenza, aumento dei carichi, compressibilità del terreno, suzione a carico di alberi, fondazione realizzata su più livelli, vibrazioni, instabilità del pendio, dilavamento ed esecuzione/progettazione inadeguata della fondazione.
Geometria e Variazioni dinamiche delle crepe
La larghezza della crepa è la distanza tra i bordi della lesione sulla superficie. Per determinare e monitorare la larghezza delle fessure si possono utilizzare ad esempio fessurimetri, deformometri removibili o degli estensimetri.
Allargamento della crepa: è importante conoscere la variazione della larghezza delle fessure (Δw) per selezionare il prodotto più adatto da iniettare. I cambiamenti della larghezza della crepa posso verificarsi nel breve termine quando dovuti ai carichi d’utilizzo, tutti i giorni ad opera radiazione solare, e nel lungo termine ad esempio a causa dell’alternarsi delle stagioni. Le combinazioni tra queste variabili possono essere molteplici.
Pulizia della crepa: una delle condizione principali per una efficace riparazione delle crepe consiste nella pulizia delle sue superfici interne. Infatti lo sporco potrebbe danneggiare il prodotto d’iniezione o ridurne la resistenza legante. Ad esempio devono essere eliminati:
- parti incoerenti, residui di olio o grasso lungo i bordi della crepa o al suo interno
- sporco all’interno della fessura
- depositi e incrostazioni
È tuttavia possibile riempire anche le crepe contaminate, con speciali resine da iniezione.
Condizioni di Umidità delle Crepe
Crepa asciutta:
- Non è possibile il passaggio dell’acqua
- Influenza dell’acqua nella zona della crepa non rilevabile
- Accesso dell’acqua possibile ma lo si esclude per un tempo sufficientemente lungo
Crepa umida:
- Cambiamento di colore nell’area della crepa o della cavità
- Segni recentissimi di comparsa dell’acqua
- Crepa/cavità visibilmente umida
Crepa bagnata:
- Acqua in forma di piccole goccioline visibili nella zona della crepa
- Gocciolamento d’acqua nella zona della crepa
Crepa con acqua corrente:
- Velo d’acqua continuo che emerge dalla fessura