MICROINIEZIONI
PER L’EDILIZIA
Microiniezioni per l’edilizia: cosa sono
Le microiniezioni per l’edilizia consentono il riempimento di piccolissimi vuoti tra gli elementi di costruzione, tramite iniezioni di resine o materiali minerali, eseguite a bassa pressione con pompe manuali o elettriche.
Possono essere utilizzati sia “aghi”, sia specifici packers :
- aghi con diametro di 2-3 mm e una lunghezza variabile da 5 a 30 cm
- packers con diametro di 6-8 mm
Esempi di applicazione
Volte
Nell’ambito del restauro conservativo le microiniezioni a bassa pressione vengono utilizzate per il riempimento di piccolissime lesioni nelle volte o nelle pareti, anche affrescate.
Pavimenti
Quando una pavimentazione in piastrelle “suona a vuoto”, la causa è dovuta alla fessurazione della stuccatura o addirittura al distacco della stessa. Entrambi i casi sono indici di un’insufficiente adesione con conseguente compromissione della funzionalità del pavimento.
Se invece battendo la piastrella si sente un suono meno acuto, la causa è imputabile alla non perfetta aderenza del massetto al sottofondo. In questi casi le microiniezioni sono una soluzione efficace.
Legno
Utili per l’intasamento delle fessure superficiali e per sanare lesioni profonde e/o fratture di elementi in legno. In presenza di lesioni profonde o fratture degli elementi lignei si inietta nelle stesse uno specifico adesivo epossidico in forma di gel, ad elevata compatibilità chimico-fisica con il legno, in modo da bloccare il distacco delle superfici e ripristinare la continuità dell’elemento.